L’inizio di una nuova comunicazione

Due anni a pensare se farlo o non farlo! Ma crediamo sia arrivato il momento di “switchare”! Al via il nostro BLOG

Circa 12 anni fa, quando decidemmo di creare Pendenze Pericolose, dovemmo scegliere anche il canale della nostra comunicazione, valutando quello che dovevamo far sapere, chi eravamo, e cosa facevamo a chi ancora non ci conosceva. Fu molto difficile capire in che maniera comunicare agli altri che stava per aprire l’unico albergo al mondo solo per ciclisti in un paese di 400 anime a 20 km circa dall’Austria. La classica cosa da fare in questi casi era, ai tempi, investire sull’indicizzazione in Google affinché la propria attività scalasse la classifica dei nostri competitor. Ma le “Keywords”  (parole che si utilizzano per cercare qualcosa che ci interessi sui motori di ricerca) che potevano essere utilizzate dai nostri futuri ospiti, come anche oggi, potevano essere: Bike Hotel, Albergo ciclisti, ciclismo hotel e via dicendo! Digitando queste la lista già in quegli anni, era già lunga e gli economici affinchè questa classifica di migliaia e migliaia di voci potessere essere scalata sarebbero stati troppo elevati. Sarebbe stato molto più facile digitando “Albergo solo per ciclisti”, ma nessuno avrebbe scelto queste parole! Quindi? Come fare? All’epoca scegliemmo di raccontare questa storia “unica”, non solo per la struttura che stavamo ideando, ma anche per quella di chi la stava fondando, sui social! Approdammo su Facebook. Questo affinchè si potesse raccontare e far capire (come un diario di bordo) pian piano la nostra creazione da quando tutto nacque. Un avventura di marito e moglie che si licenziavano dal rinomato “posto fisso” (Lui dallo Stato del Vaticano e Lei dalla Deloitte & Touche, azienda che offre servizi di consulenza e rievisione in 150 paesi nel mondo), vendendo una casa di proprieta in mezzo ad un bosco tra le campagne di Roma trasferendosi sulle montagne per aprire questo piccolo sogno!

Da li in poi, tra alberghi creati, manifestazioni internzazionali ideate, autodromi, radio, collaborazioni con Sky Sport e molto altro, tantissime persone hanno a seguirci (i famosi FOLLOWERS per cui oggi la gente è capace di vendersi un rene) per leggere una meravigliosa storia.  Tutto narrato cosi com’era. Allora in questo contenitore (Facebook). Non esistevano troppe volgarità, bugie ed i vari “non importa ciò che mostro purchè io appaia”.  Ma perchè diciamo ciò? Perchè nel 2020, a distanza di 5 anni dall’apertura, tutto cambiò. Facebook diventa un contenitore differente. Il Switch-On avviene nella piena pandemia (Marzo Aprile 2020). Dove il mondo era chiuso nella sua galera (casa) ed oltra a guardare i social (avendo tutto il tempo che voleva non si poteva fare altro), inizia a schiacciare il tasto “PUBBLICA “UN POST. La maggioraprte lo fa sfogando varie “ire” che in quel momento era facilissimo avere cosi come altrettanto facile era avere dei consensi in merito a queste. Tanta gente capisce che può avere “un seguito” postando rancori, fatti dramamtici (incidenti, violenze, volgarità). I post sempre di più! Non è un segreto che su Facebook più pubblichi cose mai viste e più la piattaforma ti mette sulle bacheche degli altri. Questo, non la facciamo lunga, ha portato persone da allora a far avere a questa piattaforma tutt’altro pubblico rispetto al 2013, o meglio, ad orientare il pubblico verso determinati tipi di contenuti che noi NON SIAMO IN GRADO DI FARE! COn questo stiamo comunicando che NON ANDIAMO VIA DAI SOCIAL,  comunicheremo sempre sulle nostre pagine (private e pubbliche), ma nasce l’esigenza di creare e migrare un pò di più su questo Blog la gente che ama sapere di noi. Un nostro microcosmo dove non occorre “defecare in un barattolo” purchè si sia visibili! Abbiamo sempre parlato di bici , dei nostri progetti ,di “belle storie”. Mostrato sempre foto meravigliose ed animato l’interesse di chi ha questa passione nel proprio dna. Amiamo ed ameremo sempre rimanere in questo contesto. Dunque sposteremo più il nostro tiro sul “nostro Blog” per parlare di cio chè vogliamo senza troppe censure ne lo Zuckerberg di turno che di dica cosa poter scrivere o ancora peggio “DOVER SCRIVERE” affinchè si possa piacere. Lo sappiamo! In questa maniera potremo risultare meno affascinanti per coloro che vanno in cerca di qualcuno che: si schianta con un auto a 300km/h morendo davanti ai figli, piuttosto che picchia qualcuno in strada uccidendolo a morte, ma crediamo che sparsi in Italia ci siano ancora persone “umane” che amano ancora “leggere di notizie o argomenti sani”, interessanti o meno STARA A VOI DECIDERLO cosi come SE LEGGERLE O MENO.

Dunque, SE VI VA, buona passeggiata insieme a noi da oggi in questo nostro piccolo mondo che speriamo vi piaccia, cosi come è già piaciuto a tantissime persone in questi anni.

Dalla prossima settimana, dopo questo comunicato, inzieranno a partire tante rubriche che speriamo vi piacciano. Ideate e pensate per tutti coloro che ci hanno sempre voluto bene.

Sabato 5 Ottobre 2024

Un abbraccio ed un milione di km da NOI